Anna, le limate caricale verso le 12:30 - 13. Grazie
Un ultimo, lunghissimo, viaggio. E’ stato quasi interminabile l’ultimo spostamento della salma di un uomo ucraino per tornare nella sua terra natia, in provincia di Ternopol. Purtroppo è capitato nella mani di un addetto delle pompe funebri non proprio pratico della zona. Dopo vari giri a vuoto, il carro funebre è stato fermato dalla polizia perché all’ennesimo passaggio nello stesso punto era risultato sospetto (il solito carro funebre sospetto…). Voto 4 all’autista, lo sanno tutti: per Ternopol, fai Borgonovo, Castello, giri a destra, e quando sei a Pieve Porto Morone vai dritto.

Questa settimana si è consumata una tragedia. Laura Ravetto, la bella deputata di Forza Italia (senza che nessuno si sognasse di chiederglielo) ci ha comunicato la sua “sigletudine” con un tweet. Un tonfo al cuore. Ma niente in confronto alla risposta via stampa dell’ormai suo ex, Dario Ginefra con il suo “Dite a Laura che l’amo e che resta speciale”. La cosa è scappata di mano quando la colf della coppia ha scritto su Facebook “Io ho scritto la lista della spesa sulla sabbia” e il postino dopo aver suonato per la seconda volta gli ha taggati postando “se mi aprite salgo, scusate ma credevo di volare e non volo…”. Voto alto alla passione ma 4 alla comunicazione: nonostante tutto esistono ancora sms e post-it.

“Ecco la Ravetto che prova a comunicare con la telepatia”
Sarà capitato anche a voi. Lo afferma anche un detto popolare “bere per dimenticare” e allora a Piacenza l’altro giorno un varesino ha seguito alla lettera il consiglio bevendo fino a non sapere più dove aveva parcheggiato. Gliene vogliamo fare una colpa? Era in divieto di sosta? No no; Era ubriaco al volante? Impossibile, non lo trovava il volante! Noi di Lima Sorda siamo favorevolissimi al raggiungimento di un livello alcolemico tale da dimenticare anche i propri dati anagrafici. Provate a pensare a quanti incidenti si eviterebbero con gli ubriachi a piedi alla perenne ricerca dell’automobile. E l’ha bevuto tutto e non gli ha fatto male, è la guida che fa male, il vino fa cantar. Voto 8.
Se parliamo di amori clandestini penserete a coppie che si tradiscono. Se invece tiriamo in mezzo ricchi appartamenti e cene lussuose vi verranno in testa alcuni politici che mangiano sui loro ruoli. Se parliamo ci crack, chetamina ed escort il pensiero potrebbe andare al mondo della televisione. Ma se aggiungiamo che i soldi per tutto questo arrivavano dall’8x1000 chi vi viene in mente??? Ma certo, il buon abate di Montecassino, Pietro Vittorelli! Eccolo il prete del nuovo millennio! Altrochè battesimi e comunioni (forse è stato un bene che abbia passato poco tempo negli ultimi anni a contatto con i bambini…), ma droga, soldi e troioni! Nel nome del Padre Hip-hip Hurrà!

“Eccolo il buon pastore di Montecassino. Qua in tenuta all black nonostante sia molto rischiosa per chi usa polveri bianche ”
Noi stiamo con Gianni. Noi capiamo Gianni (non fosse altro che per la paura di quelle manone). Voi comuni mortali, non potete capire le difficoltà che ci sono nel gestire una pagina Facebook! Carica un post, metti una foto di una potatura, rispondi ai commenti con frasi allusive, gestisci i like, rispondi in chat alle ammiratrici over 70 ... Gianni però ha voluto precisare subito l'accaduto: nessun social media manager, ma Anna che non si ricorda mai quando deve postare. E chi se non la Selvaggia Lucarelli se ne poteva accorgere immediatamente?!? D'altronde quando si parla di polemiche sterili, lei è sempre in prima linea. Voto basso alla Selvaggia: non capiamo ancora se ci fa o ci è.