Le limate della settimana

12.05.2015 21:16

 

E stavolta la lezione “televisiva” ci arriva dagli inglesi, dal canale ITV, che alle 11 del mattino ci piazza un bel (?) paio di tette in diretta per la prevenzione del cancro al seno. Ma si sa, e soprattutto lo sanno ad ITV, che le tette, che si parli di prevenzione di malattie o di allattamento o di Barbara D’Urso (unica cosa per cui spicca Barbara D’Urso), son pur sempre le tette! E invece noi in Italia alle 11 del mattino come stiamo messi?? Passiamo dalla Palombelli all’Isoardi (tette poche) al nostro Magallone (tette tante ma la qualità scarseggia), insomma c’è da lavorare! Voto basso alla nostra tv: 2 (secondo voi, come che cosa???)

 

Non possiamo non parlare del post che ha colpito gli internauti piacentini (internauta, termine desueto dal 1999, che utilizziamo per l’ultima volta. Promesso) sulla storia di una nostra sconosciuta concittadina, pubblicato dalla nota (non sappiamo esattamente che cosa) Selvaggia Lucarelli. Come saprete cari navigatori dell’Internet il post parla delle vicende e disavventure di una giovane piacentina, di cui noi non abbiamo mai sentito parlare, confessate alla famosa blogger. Avremmo tante domande da fare a questa ragazza e alla sua storia: 

  • (Ovviamente) ma chi è sto infamone di Varese? 
  • La padrona del simpatico cane, dopo la pubblicazione della lettera, è ancora tua amica? 
  • Ma come si fa ad avere la fobia dei piccioni?(!) 
  • Ma davvero ha addotto al fatto che “tieni male le posate”? (P.s.: ma davvero erano 60 tutte così?) 
  • La macchina dell’incidente era tua o di Claudio? 

Elisa e le tue unghie, ci avete fatto piagne!

 

Adesso si che sei tu! Finalmente tu! come cantava Fiorello 20 anni fa a Sanremo. Finalmente è tornato il nostro SILVIO!!! Mica quello imbronciato delle liti con Fitto, che mestamente vede andare Bondi o che vende il Milan a dei cinesi, a dei comunisti!!! No, in Liguria abbiamo ritrovato quello vero. Prima, in giro col figone (qua non ci siamo Silvio, quelle gratis non ci piacciono molto, ma vabbè…) nomina suo consulente un ragazzino di 12 anni (un po’ alla Pravettoni) a cui poi fa le corna nella foto di gruppo (grande revival), dopo al comizio a favore del candidato Toti, inciampa e va lungo a causa di un malfidato sgabello, ma prontamente si alza con scatto felino, prende lo sgabello del peccato e alzandolo grida “è la sinistra che mi ostacola”. Idolo. Tutto uguale, come 20 anni fa… Uguale uguale no, prima prendevi il 30%, l’altro giorno in Trentino hai preso il 4… ma tanto a te, della politica, che cazzo te ne frega!?!

Mattacchione!
 

Se qualcuno a Cuba fosse caduto in coma nel 2006 e si fosse risvegliato oggi, probabilmente vivrebbe un vero e proprio shock. A parte la graduale scomparsa del Lìder Maxìmo, prima c’è stata una prima apertura alle libertà civili e all’economia privata (ma pochino però), poi il riallaccio dei rapporti con il nemico storico a stelle e strisce, il viaggio a sorpresa in Vaticano con l’affermazione (che prima poteva essere causata solo da un utilizzo eccessivo di Rum) “Se la chiesa continua così, tornerò alla fede cattolica”, e poi la botta finale è arrivata con l’incontro con Renzi, uno dei leader che meno ha a che vedere con la sinistra nel panorama socialista mondiale, e che avrebbe rottamato i fratelli Castro qualche decina di anni fa. Non abbiamo voti per quello che sta succedendo, solo un titolo: “Goodbye Fidel”.


Castro: "Pensa se uno si svegliasse domani!?!"