Le limate della settimana
Attenzione, è scomparso Putin. Il dittatore camuffato non si trova dal 5 marzo. Impazzano le speculazioni: è dalla compagna che ha partorito; ha avuto un infarto; è stato destituito da un golpe interno. Il Cremlino tace. Un fatto è certo, per adesso non è stato ancora segnalato che i ritratti del premier, padre-padrone, Putin, siano stati tolti dagli uffici pubblici in stile “Il compagno Don Camillo”. Presumiamo sia vivo. Forse semplicemente si è preso una delle pause che si concedeva il suo predecessore Yeltsin, di conseguenza state tranquilli, è al bar. Voto alto al camuffamento (sia da dittatore, sia da alcoolista).
Ecco, appunto...
Gliele ha cantate, eccome se gliele ha cantate. La bella giornalista Rima Karaki non si fa mettere i piedi in testa, o meglio sul velo, da nessuno. Nemmeno dallo studioso Hani al-Seba’i, che per motivi di tempistiche televisive viene fermato per “arrivare al succo”. Si accende la discussione fino a quando l’ospite ci piazza un “Hai finito? Stai zitta, così posso parlare”. A qual punto Rima non ci vede più, chiude la conversazione e tanti saluti. Forse in casa sua lo studioso Hani al-Seba’i è abituato a vecchi metodi, ma negli studi di aljadded.tv, i pantaloni li porta la signora Karaki. Tutta la redazione di Lima Sorda si stringe attorno alle donne di casa al-Seba’i.
Scoppia la bufera sulle affermazione degli stilisti Dolce&Gabbana. Il condensato è questo: "Niente figli della chimica: la vita ha un percorso naturale, ci sono cose che non vanno modificate". Fra tutti, non sapete quanto si è incazzato Elton John!?! Lui, padre (o madre?) di due figli nati in provetta, lanciando l’hashtag #boycottdolcegabbana, ha definito il loro pensiero arcaico quanto la loro moda. Dopo ciò immaginiamo un fittissimo lancio reciproco di “troia” “puttana” e “vacca”. A loro, lui e l’altro ancora. Saranno mancate solo le tirate di capelli. Pochini ormai. Che signore!
Ecco il nostro Rambo in terra libica. E’ Gianluca Bonanno, europarlamentare della Lega, unico visitatore europeo all’insediamento del Generale Khalifa Haftar. Prima in luoghi ben nascosti mostra la bandiera della Lega (guadandosi bene attorno, che non si sa mai..) e poi si fa fotografare con il Kalashnikov in mano. Purtroppo a tradirlo è la sua espressione da “Se mi si slaccia una stringa, senza mamma, sono rovinato”. Alla partenza aveva detto “se mi rapiscono non pagate il riscatto”. Tranquillo Gianluca, se ci fosse stata la minima ipotesi di un pagamento, non ti ci avremmo lasciato andare. Voto basso all’Isis: ve ne avevamo mandato uno da rapire facile facile, e voi niente. Sottotono.
Buonanno immortalato, poco sportivamente, dopo che a bruciapelo gli hanno chiesto ""7x7?!?
Altro terribile sgarbo alla Merkel, stavolta in terra giapponese. Dopo il mancato saluto del neo-Presidente Mattarella, è stato il robottino Asimo a non volerne sapere di stringerle la mano. La Merkel però non se l’è presa più tanto, si è limitata a:
- Invitare la popolazione tedesca a rompere le vetrine dei ristoranti di sushi (è usanza)
- Ricordare ai giapponesi che a calcio sono delle pippe, che la Germania ha vinto il Mondiale e poi una serie di pernacchie e “gne gne gne”
- Promettere che la terza guerra mondiale che perderanno, lo faranno senza il Giappone
- Imporre il blocco navale
- Augurare un pronto risveglio vulcanico al Monte Fuji.
Alla domanda “Ma perché nessuna ritorsione verso l’Italia al mancato saluto di Mattarella?”, lei ha risposto “Quelli, poracci, hanno già Renzi”. Voto 8 all’umanità.
"Asimo doveva saperlo che i tedeschi al saluto ci tengono"
Per questa cosa non abbiamo molte parole. Siamo amareggiati, delusi, incazzati, turbati, traumatizzati. Vogliamo i nomi e le scuse in ginocchio di fronte a tutta la popolazione mondiale da parte di chi ha messo in giro la voce della dipartita della nostra eroina, della nostra ragione di vita, Angela “la Signora Fletcher” Lansbury. Moriranno tutti quelli che le stanno attorno, ma lei non morirà mai. Dalle Alpi alle Ande un grido si espande “Angela sei grande”. Sempre voto 10, higlander
Contro le malelingue ecco Angela Lansbury in formissima prima di una serata al Pacha di Ibiza